Guest User
June 23, 2024
Andando qualche giorno a Bergamo ci siamo messi di fronte ad una scelta, che qui è sempre da valutare per aver chiaro a cosa si va incontro. E quindi Bergamo bassa, con maggiore facilità di parcheggio e qualche comodità in più ma anche file per salire con la funicolare (a piedi c'è da dare l'anima!) e tanto charme di meno soprattutto la sera...oppure Città alta, con alberghi d'epoca, affascinanti ma ovviamente con delle limitazioni strutturali, macchina personale da dimenticare o quasi, camminate su acciottolati un po' sconnessi, ma un'atmosfera indimenticabile, un ritorno alle bellezze del passato altrove impossibile. Ovviamente abbiamo scelto Città alta e Palazzo Rivola. I suoi meriti? Un piccolo giardino segreto tra le mura, camere d'epoca, un posto macchina accanto al giardino ( a pagamento e per auto di media cilindrata) il profilo della città dalla finestra e, se questo non basta, l'estrema gentilezza e disponibilità del proprietario e di tutto il personale, un'ottima prima colazione, la possibilità di fare l'accesso online. Non venga qui assolutamente chi ha problemi a fare le scale, ce ne sono parecchie ma non si può pretendere un ascensore nel delicato equilibrio della ristrutturazione di un palazzo d'epoca. In questo senso tutta Bergamo è un po' faticosa ma sa ampiamente ripagare gli sforzi con un turismo di qualità. Si scelga sapendo a cosa si va incontro e qui sicuramente non si resterà delusi.
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